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CdS - Kolarov dice basta al calcio giocato: ora frequenterà i corsi di osservatore e ds

di Mattia Zangari

Aleksandar Kolarov ha appeso ufficialmente gli scarpini al chiodo. La notizia di ieri trova posto sull'edizione odierna del Corriere dello Sport che parla di decisione scontata dopo che il giocatore, a seguito dell'operazione per l'asportazione di un'ernia discale lombare nel maggio 2021, non si era mai del tutto ripreso. "L'Inter gli aveva comunque rinnovato il contratto, sperando che tornasse al 100% e invece nel 2021-22 ha collezionato appena 4 presenze per un totale di 44 minuti in campo. Non il modo migliore per chiudere una carriera importante, durata 18 anni e 601 partite da professionista", si legge.

"Sono grato di essere riuscito a realizzare quello che è stato il mio sogno da sempre - ha scritto in una lettera all'Ansa l'ex City -. Sono già proiettato verso la mia "seconda vita" nel mondo del calcio e non appena saranno pubblicati i bandi, mi iscriverò ai corsi di abilitazione, prima da osservatore e subito dopo da direttore sportivo, a Coverciano".

A gennaio, ricorda il Corsport, quando il club nerazzurro gli aveva offerto la risoluzione del contratto con 6 mesi d'anticipo, aveva detto di no a un ruolo di osservatore. Sperava di vincere un altro scudetto e invece ha chiuso con un'altra Coppa Italia.


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