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I consigli di Oriali: "A Strama serve uno... alla Oriali!"

di Christian Liotta

Ai microfoni di Radio Deejay, Gabriele Oriali torna inevitabilmente a commentare il momento dell'Inter. Si parla del parco giocatori e della differenza di acquisti tra la sua gestione e quella attuale e Oriali spiega: "Ai miei tempi le scelte si facevano in cooperativa, si sbagliava e si indovinava insieme. Di quelli che ho comprato io, però, contro la Roma non c'era nessuno". Ma non ci sono stati troppi alibi per questa stagione? "Beh, è stata un'annata fallimentare, infortuni a parte. Certo, dopo la partita di Torino contro la Juventus, pare essere nata un'altra squadra".

Oriali conferma anche le voci sui diverbi tra allenatore e staff medico: "Credo che però il presidente abbia messo a fuoco la situazione e stavolta prenderà provvedimenti. Infine, tiene a fare una precisazione: "Non si è mai data troppa importanza al mio ruolo in questa squadra: potendo essere a contatto con i ragazzi e con la società potevo dare una mano a capire le problematiche e a risolverle. Poi il mio ruolo non riguardava prettamente il mercato, ma il mio ruolo poteva dare una mano ad aiutare l'allenatore a sbagliare meno, specie uno alle prime esperienze come Andrea Stramaccioni. E' un ruolo che a quest'Inter manca tanto. Se Strama resta? Credo che Moratti non voglia allontanarlo, ma va supportato con una figura che viva all'interno della squadra". 


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