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Ucl - Una maldestra Juve si piega al Porto che vince 2-1. Suso illude il Siviglia, poi Haaland trascina il Bvb

di Egle Patanè

Serataccia per la Juventus che perde 2-1 in casa del Porto nella gara d'andata degli ottavi di Champions League, mettendo in salita la strada verso i quarti. I bianconeri si fanno beffare entrambe le volte a inizio gara, prima da Taremi al 2' minuto su un clamoroso errore di Bentancur con la complicità di Szczesny, poi da Marega che su assist di Manafa batte l'estremo difensore polacco e raddoppia il risultato al 1' del secondo tempo. I bianconeri però risollevano la testa sul finale e su una gran palla di Rabiot, Chiesa riporta in partita la Juve mettendo in rete il gol del 2-1. Oltre il danno anche la beffa per Andrea Pirlo che a 35 minuti dal fischio d'inizio perde ancora una volta Giorgio Chiellini. Il capitano dei bianconeri è stato costretto ad abbandonare il campo, mentre la sua Juve era già sotto di una rete, per un probabile problema muscolare.

Gara che si apre immediatamente anche in Spagna tra Siviglia e Borussia Dortmund, dove a illudere i padroni di casa è l’ex milanista Suso, che al 7’ minuto porta in vantaggio la squadra di Lopetegui. I tedeschi però reagiscono velocemente e al 19esimo il solito Erling Haaland serve il pallone propizio per il pari, messo a segno da Dahoud. Il protagonista della serata è sempre il prodigio norvegese ed è proprio lui che al 27esimo segna il raddoppio per il Dortmund, prima di triplicare il risultato a favore degli ospiti al 43esimo. All’84esimo però ritorna in partita il Siviglia con De Jong che mette in rete il gol del 2-3 ma non c’è tempo per la remuntada e finisce così al Ramon Sanchez Pizjuan.


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