Il Brasile schiaccia l'Argentina 3-1 e inguaia Maradona
E' il Brasile di Dunga il vincitore del 'clasico' contro l'Argentina. Dopo una gara inizialmente favorevole alla Nazionale albiceleste, che schiera Javier Zanetti dal primo minuto, con i ragazzi di Maradona che nei primi 20' hanno letteralmente dominato il gioco lasciando pochi spazi al Brasile, nel quale erano presenti Julio Cesar, Lucio (ammonito) e Maicon dall'inizio, sono stati i verdeoro a colpire su calcio piazzato, con un'incornata di Luisao su cross di Elano al 24'. Subito dopo, è Luis Fabiano a realizzare il 2-0 con un gol di 'rapina' che ammutolisce lo stadio di Rosario.
Il primo tempo si conclude così, la gente argentina trema visto che alla Selecciòn interessa solo la vittoria, ma dopo il gol del napoletano Dàtolo che restituisce le speranze ai tifosi di casa, Luis Fabiano colpisce ancora e mette la parola fine alla partita già al 68'. Un minuto dopo c'è spazio anche per Diego Milito, ma per il Principe c'è poco da fare: questa Argentina non è equilibrata, un uomo come Cambiasso servirebbe come il pane, ma Maradona si ostina ancora a convocarlo e si è 'guadagnato' l'ultimo posto nel girone. Una situazione davvero drammatica, dunque, per gli uomini del Pibe de Oro e per Diego stesso, intanto segnaliamo la presenza in campo di due ex giocatori dell'Inter: Juan Sebastian Veròn, che ha giocato l'intera gara, e Adriano, entrato per l'ultimo quarto d'ora.