Il derby visto da Vincenzo
Nibali. Il grande ciclista messinese, tifoso rossonero, intervistato da
Il Giornale analizza la partita di domani dal punto di vista del Milan: "Sulla carta l'Inter parte avvantaggiata, perché giocano per lo meno per due risultati utili su tre.
Sono una squadra ormai consapevole della loro forza, matura e serena, ma nello sport non si può mai dire. In quel 2016, vinsi un Giro ormai perso, e persi un oro olimpico a Rio: mai dare per acquisito un risultato. Se poi l'Inter dovesse vincere, per noi si farà più difficile, ma è chiaro che si deve proseguire a testa bassa, come facciamo noi corridori. Mai darsi per vinti fin quando non si è tagliato il traguardo".
Quando è stato l'ultima volta a San Siro?"Era il 2019, si giocava Milan-Inter, e la squadra di Antonio
Conte vinse 2-0 con reti di Marcelo
Brozovic e Romelu
Lukaku. Tornai piuttosto scornato, tra gli sfottò da parte di tanti parenti nerazzurri, ad incominciare dallo zio Franco, un inguaribile ultrà".