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Il mercato è in pieno fermento, ma adesso attenzione al Bari

di Rosario Bruno

Mancano poco più di ventiquattro ore al debutto in campionato col Bari ma, in casa neroazzurra, il mercato e' ancora in pieno fermento. Definita ormai la cessione di Burdisso alla Roma, cosi come peraltro confermato da Fernando Hidalgo, tiene banco il caso Sneijder ,che El Mundo Deportivo, ha definito una vera e propria soap opera. Il rischio che si corre e' di essere distratti da questo continuo rincorrersi di conferme e smentite tanto che, avuto sentore del pericolo, lo stesso Mourinho nella conferenza stampa odierna, stimolato ad esprimere il suo parere sulle vicende di mercato, ha glissato, focalizzando l'attenzione sul prossimo avversario dell'Inter e sulle insidie che nasconde il match di domani.
 
I pugliesi, che saranno seguiti da circa 5mila tifosi, arrivano a San Siro con l'entusiasmo del debutto in A contro i Campioni d'Italia e con la spavalderia di chi non ha nulla da perdere. Mourinho, consapevole dei rischi sottesi alla partita col Bari, oltre alla concentrazione, ha reclamato la partecipazione dei sostenitori neroazzurri il cui apporto potrebbe risultare fondamentale in una partita che si gioca in un momento della stagione in cui alchimie apparentemente consolidate possono essere sconvolte. Ricordiamo al riguardo, per esorcizzare fantasmi, il debutto del Milan a San Siro lo scorso anno col neopromosso Bologna.
 
Totale concentrazione quindi, cercando di proseguire sul progetto di gioco visto nelle ultime uscite, con la consapevolezza però che, al 23 di agosto, non potremo certo vedere un'Inter brillantissima. All'inizio della stagione quello che conta e' essere corroborati dai risultati, l'unico modo per poter lavorare in maniera serena, senza pressioni esterne da parte di coloro che, come dimostrato nel dopo Pechino, aspettano sempre l'Inter al varco.
 


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