Il Milan chiama Adriano, Moratti corre ai ripari

La multa inflittagli per il ritardo del rientro dalle vacanze ha fatto traboccare il vaso: Adriano è ormai deciso a lasiare l'Inter e la stessa società, pur mascherando attraverso una difesa a oltranza i limiti del brasiliano, sta valutando ogni possibilità per una cessione a titolo definitivo. I rapporti tra le due parti, al di là delle dichiarazioni di facciata, sono ormai logori. L'Inter e Adriano si sopportano a vicenda e cercano alternative per proseguire il loro cammino calcistico. L'aspetto che terrorizza però Moratti è la possibilità, quanto mai concreta, che Adriano scelga di trasferirsi al Milan tra un anno a parametro zero. Il richiamo di Kakà, Ronaldinho e Pato è sempre forte e la colonia brasiliana rossonera acoglierebbe l'imperatore a braccia aperte. Farebbe altrettanto Galliani, che oltre a mettere a segno l'ennesimo sgarbo ai cugini (affare Vieri docet), avrebbe in rosa un elemento di valore senza spendere un soldo per il suo cartellino.

Per evitare il concretizzarsi di tale ipotesi, la società di via Durini sta cercando frettolosamente un acquirente per Adriano e Marco Branca si sta prodigando in tal senso. Arrivare a giugno senza cedere il giocatore potrebbe comportare una perdita economica importante per l'Inter, nonché una chance di rafforzamento per il Milan. Un doppio danno difficile da digerire. Scongiurare il pericolo è a questo punto una priorità, tant'è che se Adriano non venisse ceduto a gennaio, se ne andrà, anche a costo di svenderlo a un'altro club, a giugno. Mai a parametro zero nel 2010, comunque. E mai, soprattutto, al Milan.