Il monito di Zanetti: "Vietato ricordare il 5 maggio"

Risultato e situazione simili a quelle vissute sette anni fa, quelli di oggi. Ma Javier Zanetti non ne vuole proprio sapere di ritornare con la mente a quel famigerato 5 maggio: "Non capisco perchè ricordare sempre il 5 maggio, soprattutto dopo tutto quello che è successo; non doveva nemmeno esistere. Parlando del presente, peccato per il 2 a 2. Sono colpito della decisione dell'albitro nell'occasione del rigore non concesso. Cerco di dare il massimo e spingere anche come terzino. In area, De Marco, poteva fischiare. Io sapete non mi butto mai", ha detto Zanetti alla Rai.

Zanetti prosegue: "Siamo fiduciosi comunque per le prossime partite e ribadisco che non si può fare un paragone con 2001. Concentriamoci ora a preparare la partita e trovare la vittoria contro Siena''.  Zanetti parla anche di Balotelli, protagonista di un gol stupendo ma anche nuovamente beccato dai tifosi: ''Mario deve stare tranquillo e pensare a solo a giocare. Se il tifo vuole fischiare è un tifo che non capisce nulla della vita''.