Il numero 10 chiesto da Mou sarà Sneijder

Josè Mourinho è stato chiaro. Il Presidente e i consulenti di mercato stanno lavorando molto bene, ma questa squadra necessita di un difensore centrale e un numero dieci. Ricardo Carvalho ha superato Bruno Alves, mentre Vidic rimane il sogno, anche se la moglie non è felicissima di restare nella cupa città di Manchester. “Lo scorso anno prendere Carvalho era impossibile, quest’anno è, forse, un po’ più semplice”. Con queste parole, il tecnico dell’Inter ha spalancato il portone di Appiano Gentile al difensore, lanciando un chiaro segnale a Moratti & Company.

Più difficile identificare il “numero 10” di cui ha parlato. Un giocatore che abbia le caratteristiche di Stankovic ma con più fantasia. Non sono Cassano e Ribery, che il lusitano considera eccezionali ma più attaccanti rispetto a quello che lui chiede, non sarà Diego, passato alla Juventus, difficile sia De Rossi, che la Roma non cederà mai se non in caso di gravi problemi economici e difficilmente si potranno strappare centrocampisti “big” quali Gerrard, Lampard e compagnia.

Gli addetti ai lavori parlano di Cesc Fabregas, ma centrocampista in grado di dare fantasia, corsa, quantità e di saper ricoprire, come piace a Mourinho, più ruoli nel reparto di competenza, potrebbe essere l’olandese Wesley Sneijder. Il venticinquenne di Utrecht ha giocato 5 anni nell’Ajax ed è molto amico di Zlatan Ibrahimovic, avendo diviso con lui alcuni anni nel club olandese.