Il padre di Vanheusden: "Il ritorno all'Inter? Sarebbe saggio restare ancora in Belgio"
Zinho Vanheusden, difensore centrale classe '99, risulta come uno dei giocatori più promettenti dello Standard Liegi. Il padre del giovane talento in prestito dall'Inter, Johan, si è così espresso ai microfoni del portale Voetbalkrant.com in merito alla situazione di suo figlio: "Il suo inizio stagione? Era tutta una questione di opportunità e fiducia. Non si deve dimenticare che ha perso otto mesi a causa di quel grave infortunio al ginocchio, ci è voluto un po' per recuperare il ritmo e l'allenatore ha aspettato che lui fosse pronto".
Sulla duttilità del giocatore: "Dipende dall'allenatore: lui ascolta tutto quello che gli viene chiesto. Il tecnico può anche usarlo in un sistema a tre: ha la tecnica, ma in Italia ha giocato solo in una linea a quattro. Lui si attiene sempre alle linee guida".
Sul suo carattere: "Anche nelle amichevoli, non vuole mai perdere. Vuole sempre vincere".
I tre anni di allenamento all'Inter stanno dando i loro frutti: "Non mi interessa cosa dice la gente, ma quei tre anni sono stati un grande investimento nella sua carriera. Ha imparato molto. La gente ha detto che ha lasciato lo Standard troppo presto, ma ha avuto le stesse opportunità adesso?".
Sul rientro alla base in nerazzurro: "Sarebbe saggio se continuasse a giocare in Belgio, per dimostrare le sue qualità qui allo Standard".
Si parla di un interesse del Manchester United: "Queste sono tutte cose che riguardano il futuro. Prima permettiamogli di prendere il ritmo con lo Standard: imparerà molto anche dalle partite europee. Non bisogna correre".