Il taglio mostrato da Mandzukic non sarebbe quello procurato da Vecino
Uno degli argomenti più discussi di Inter-Juventus, in merito alla direzione arbitrale di Daniele Orsato, è il cartellino rosso sventolato in faccia a Matias Vecino dopo poco più di un quarto d'ora, per un'entrata piede a martello su Mario Mandzukic che l'arbitro, dopo essersi servito del Var, ha trasformato da ammonizione a espulsione. Episodio controverso, perché dalle immagini il tackle del centrocampista nerazzurro non sembrava così violento, per quanto potenzialmente pericoloso. Fatto sta che la decisione di Orsato ha influenzato notevolmente il prosieguo del match, con l'Inter costretta a spendere molte più energie e crollare nel finale dopo una straordinaria rimonta.
Nel dopo partita, per evidenziare la durezza del fallo subito, Mandzukic ha postato su Instagram l'immagine del profondo taglio rimediato, con tanto di medicazione. Una ferita indubbiamente chiara, immagini piuttosto crude utilizzate probabilmente per legittimare la decisione dell'arbitro di estrarre il rosso. Comunque, non abbastanza doloroso da impedire al giocatore di restare in campo fino al 65', quando Bernardeschi lo ha sostituito.
In tal senso, la pagina Facebook Casa Napoli (i tifosi partenopei particolarmente interessati a quanto avvenuto al Meazza) ha indagato sulle immagini scoprendo che in realtà il profondo taglio mostrato da Mandzukic non sarebbe stato procurato dall'intervento di Vecino, bensì risalirebbe a un infortunio precedente rispetto a quello che si voleva far credere. Teoria mostrata in un video pubblicato nelle scorse ore e visibile a questo link. Ricordiamo che ieri la Juventus aveva diramato un comunicato relativo all'operazione subita dal croato per ricucire la ferita.
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