Il tecnico del Flamengo già stanco di Adriano

Le ripetute assenze di Adriano agli allenamenti del Flamengo, giustificate o no, hanno fatto perdere la pazienza all'allenatore del Flamengo Cuca. Lo scrive il quotidiano carioca 'O Globo', che riporta lo sfogo di ieri del tecnico: "Non ho più intenzione di accettare un comportamento del genere. Chi ritarda o si assenta con me non gioca più. Può essere Adriano o chiunque altro". Secondo Cuca l'ex Imperatore, che martedì scorso è stato fotografato in spiaggia alla stessa ora in cui avrebbe dovuto essere in campo a lavorare con i compagni, è diventato un pessimo esempio anche per il resto della squadra, tanto che altri giocatori come Jonatas si sono assentati senza avvertire e senza giustificarsi.

Il tutto con il beneplacito dei dirigenti, che non hanno punito né l'uno né l'altro. E per Cuca non è solo una questione di disciplina, ma anche tecnica. "Al contrario di Ronaldo, o come succedeva con Romario, che sono giocatori estremamente tecnici, Adriano è un giocatore di forza. Lui deve essere in condizioni fisiche perfette per rendere come può. Ha bisogno di lavorare e di allenarsi più di chiunque altro: come vuoi che renda bene, con un sacco di cinque chili di zucchero sulle spalle?". I dirigenti del Flamengo preferiscono far finta di niente, ma Cuca sembra ormai disposto a dimettersi piuttosto che dover fare da balia ad Adriano come aveva cercato di fare Mourinho all'Inter. Di sicuro c'è che, nel bene e nel male, Adriano riesce sempre a stupire: infatti ieri, nello stesso giorno dello sfogo di Cuca, l'ex nerazzurro si è presentato all'allenamento del Flamengo con largo anticipo sull'orario di previsto e poi, alla fine della seduta, si è trattenuto per svolgere lavoro supplementare in vista della partita di domenica contro il Coritiba, in cui sarà titolare dall'inizio.