Indagine Juve, la Procura FIGC ha chiesto nuovi atti ai pm: "Caso riaperto solo con elementi decisivi"
di Mattia Zangari
Giuseppe Chinè, procuratore federale della Figc, ha chiesto alla Procura della Repubblica di Torino di conoscere i nuovo atti finora mai trasmessigli, come le intercettazioni di conversazioni, che hanno portato agli avvisi di garanzia, tra gli altri ad Andrea Agnelli e Pavel Nedved, nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte plusvalenze fatte dalla Juve. "Solo in presenza di atti nuovi e ritenuti decisivi per la revisione della decisione definitiva pronunciata dalla Corte di appello federale a sezioni Unite – fa infatti notare la Figc - il procuratore federale potrebbe decidere di impugnare per revocazione" la sentenza sportiva. Lo riporta l'ANSA.
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Domenica 5 gennaio