Inter a Doha, Pincolini: "Meglio restare in Italia"
Nel commentare la decisione dell'Inter di effettuare il richiamo di preparazione invernale a Doha (i nerazzurri sono gli unici tra i 20 club di Serie A ad essersi spostati all'estero per il ritiro), Vincenzo Pincolini, ex preparatore atletico del Milan, ha parlato così degli effetti che può comportare questa scelta: "Guardavo giusto poco fa il loro programma: fanno un paio di allenamenti e hanno l'amichevole con il Paris Saint-Germain mercoledì a Doha. Con questo calendario - ha spiegato a TuttoSport Pincolini - non si può nemmeno parlare di allenamento, perché subentrano delle logiche commerciali alle quali devono rispondere: ma in un momento così chi sceglie di rimanere a casa ad allenarsi, sicuramente ha dei grossi vantaggi. Non è tanto il problema della trasferta in sé, ma di come gestire un periodo breve con due giorni di viaggio e con allenamenti piccoli. Sostanzialmente è un viaggio finalizzato al giocare una partita, non ad allenarsi. Invece adesso, seppur per pochi giorni, sarebbe stato utile riuscire ad allenarsi anche perché avresti provato a portare i giocatori allo stesso livello. Un giocatore che ha sempre giocato e che ha un minutaggio alto, può gestirsi meglio con una mezza partita, chi, invece, ha bisogno di allenarsi di più, dovrebbe sfruttare questo tempo per mettersi a pari. Mancini ha sempre alternato un sacco di giocatori. È un allenatore che nonostante non abbia impegni nelle Coppe Europee, ha sempre fatto molto turnover a livello importante. Questo, a livello di preparazione, potrebbe essere un vantaggio visto che nessun giocatore dovrebbe essere particolarmente stanco. Però sono dell'idea che in mezzo a queste feste, avere 4-5 giorni di allenamento serio, puro e duro siano utili".