Inter e tedeschi, binomio vincente: Podolski è l'ottavo
Fonte: Sport.sky.it
Lukas Podolski sarà l'ottavo calciatore tedesco ad indossare la maglia dell'Inter. La redazione di Sky Sport ha analizzato nel dettaglio il bilancio dei suoi predecessori: "Il primo tedesco a vestire la maglia dell'Inter è stato Horst Szymaniak (1934-2009), che giocò nell'Inter di Herrera nella stagione 1963/1964. Collezionò 6 presenze in campionato e 5 in Coppa dei Campioni, la prima vinta dai nerazzurri. Il secondo tedesco a vestirsi di nerazzurro fu Hansi Müller: il centrocampista arrivò dallo Stoccarda nel 1982 e subito nacque il dualismo con Evaristo Beccalossi. In 68 presenze segnò 13 gol, prima di passare al Como. Dopo aver debuttato segnando su punizione al Bentegodi, nel 1983 Müller fece innamorare i tifosi nerazzurri segnando a maggio alla Juve e a novembre al Milan. Nel 1984 arrivò all'Inter Karl-Heinz Rummenigge, due volte Pallone d'Oro (1980, 1981). Fu il grande acquisto di Ernesto Pellegrini che versò al Bayern 8,5 miliardi di lire. In tre stagioni però furono molti gli infortuni. Kalle aveva già vinto tutto con il Bayern Monaco. Con l'Inter disputò 104 presenze segnando 42 gol. Il più bello fu quello in acrobazia nel dicembre dell'85 al Torino. Un altro capolavoro gli fu invece annullato contro i Rangers per gioco pericoloso. Pellegrini sborsò quasi 6 miliardi per strapparlo al Bayern Monaco. Lothar Matthaues ha scritto pagine indimenticabili della storia nerazzurra nelle sue 4 stagioni all'Inter, dall'88 al 92. La più bella quello dello scudetto dei record nel 1989. Matthaeus, in maglia nerazzurra, vinse il Pallone d'Oro 1990, nell'anno in cui la Germania si laureò campione del mondo. In questa foto solleva la Coppa Uefa assieme a Andreas Brehme, nel 1991 dopo la vittoria sulla Roma. Con Matthaeus, nella nazionale tedesca e nell'Inter, c'era il mitico terzino Andreas Brehme che decise la finale Germania-Argentina. Laterale difensivo imprendibile, era completamente ambidestro e ancora oggi i tifosi lo rimpiangono. Giocò 154 partite. Jurgen Klinsmann raggiunse Matthaeus e Brehme all'Inter nel 1989, nella stagione successiva allo scudetto. Beniamino del pubblico segnò 40 gol in tre stagioni, facendo innamorare la gente della sua generosità. Era a tutti gli effetti l'Inter dei tedeschi: ancora oggi Matthaeus, Brehme e Klinsmann sono tra gli ex nerazzurri più amati dal popolo nerazzurro. Esperienza brevissima quella di Matthias Sammer con i colori nerazzurri. Arrivò nell'estate del '92 e se ne andò a gennaio '93 al Borussia, dopo 12 presenze e 4 gol. A Dortmund vinse tutto, poi fu Campione d'Europa con la Germania e infine Pallone d'Oro. Non sarà facile per Podolski fare meglio dei connazionali che l'hanno preceduto in nerazzurro. L'unico fallimento fu quello di Sammer, che sbocciò poi a Dortmund. Ma solo il ricordo dell'Inter di Matthaeus, Brehme e Klinsmann fa sussultare i nerazzurri".