Isla-Inter bloccata, ma non è ancora finita. Il problema è di natura economica

Ieri l’incontro a tre fra Inter, Juventus e Udinese, nonostante l’occasione offerta dall’elaborazione del calendario di Serie A 2013714, non si è svolto. È rimasto pertanto tutto invariato, con il gelo in un’operazione che sembrava fino a poco tempo fa ben avviata. A conferma di ciò, le parole di Beppe Marotta che ha definito questa trattativa “definitivamente chiusa da tempo” a causa della mancanza di un sostituto (Zuniga) per la rosa di Conte. In realtà il vero problema è economico, perché la Juventus, cedendo Isla al ribasso, non vuole accollarsi i 9 milioni pattuiti con i friulani per il riscatto del cileno tra un anno.

Nelle intenzioni dei torinesi, dovrebbe essere Moratti (o Thohir) a rispettare l’accordo, idea tutt’altro che gradita dalla dirigenza di Corso Vittorio Emanuele. Ergo, la fase di stallo sembra inattaccabile, ma in realtà qualcosa si sta continuando a muovere. Basta valutare attentamente le parole dell’agente italiano di Isla, Claudio Vagheggi, che ieri ha così commentato la vicenda: “Finita? Non so, il calcio è imprevedibile. Fino alla fine non si può mai sapere”. Una sorta di timida apertura da parte di chi è ben informato sui fatti, che di certo ammorbidisce la presa di posizione della Juventus.

Posto che al momento Zuniga, priorità juventina per ‘liberare’ Isla, non si muove da Napoli (ieri i fischi del San Paolo si sono tramutati in applausi per lui), non significa affatto che la cessione del cileno all’Inter sia bloccata. Tra l’altro, nella scorsa stagione l’esterno è stato superato nelle gerarchie da Padoin, che bene ha fatto sulla corsia di destra come cambio di Lichtsteiner. Pertanto, Conte potrebbe anche fare a meno di un giocatore per cui i suoi dirigenti hanno più volte incontrato i nerazzurri con l’obiettivo di definirne il trasferimento.

Se davvero fosse stata la mancanza di un sostituto il problema, le due società non si sarebbero viste così spesso, al punto da smuovere persino il dottor Combi per occuparsi delle visite mediche. Allora il colombiano del Napoli non era destinato per nulla alla Juventus, però Isla era ormai in procinto di partire direzione Pinzolo. Quindi, qualcosa non torna sulla versione ufficiale di Marotta. Probabile che, come fa intendere Vagheggi, si continuerà a discutere per capire se da parte dell’Udinese ci sia la disponibilità a rivedere l’accordo, liberando la Juve e traslandolo sull’Inter. E se ciò non avvenisse, dovrebbe esserci un punto d’incontro tra gli attuali campioni d’Italia e i nerazzurri per risolvere la questione del riscatto.

Per Isla in nerazzurro pertanto non è finita, ma è chiaro che Branca e Ausilio non aspetteranno all’infinito perché Mazzarri ha bisogno di un laterale destro. Van der Wiel, Wallace e Janmaat sono stati pre-allertati.