Italia, Mancini: "Dovevamo fare meglio. Ora cosa mi aspetto? Diciamo sempre le stesse cose..."
Intervistato da Sky Sport dopo la vittoria contro Malta, il ct dell'Italia Roberto Mancini analizza così la sfida: "All'inizio c'era qualcosa che non andava bene, siamo stati bravi a sbloccare il risultato perché queste sono partite che poi possono mettersi male. Siamo riusciti a vincere, ma il gioco secondo me non è stato un granché. Ci sono stati otto cambi ed è vero, ma i ragazzi giocano tante partite ed è importante avere giocatori freschi. Secondo me possiamo e dobbiamo fare meglio, al di là del risultato che era la cosa più importante. Su cosa lavoreremo adesso? Lavorare è una parola grossa perché tempo non c'è, abbiamo tempo solo per farli recuperare e per preparare qualcosina, tempo non ce n'è".
Due battute su Retegui: "È un goleador, lo conoscevamo e lo sapevamo. Ha il fiuto del gol, deve lavorare molto perché è giovane e deve conoscere il calcio europeo, non è facile in cinque giorni. Cosa mi aspetto per giugno? Diciamo sempre le stesse cose, stiamo diventando logorroici. Dobbiamo solo lavorare e fare le cose giuste".