Javier Pastore, sulle orme di Ibra e Kakà
Fonte: Gazzetta dello Sport
Potrebbe essere lui il colpo a sorpresa di un'Inter che mira a essere sempre più sudamericana, con probensione argentina: Javier Pastore, fantasista dell'Huracan, è al centro del giustificato interesse di molti club europei, tra cui l'Inter, che lo segue da tempo e ne apprezza il talento, già evidente a 20 anni ancora da compiere. Lui stesso si dice entusiasta di tali attenzioni e sogna in grande, senza tuttavia mostrare alcuna falsa modestia:"I miei amici mi dicono che sembro Ibrahimovic, perché sono magro e 'lungo' (Pastore è alto 187 cm). So che su Internet ci sono articoli in diversi blog che ci confrontano, ma giuro che non sono stato io a scriverli. Sarebbe bello diventare come Ibrahimovic".
Se il sogno è essere come lo svedese, il tipo di gioco lo avvicina di più a un altro fenomeno del calcio mondiale: "Il mio punto di riferimento in campo è Kaká, perché preferisco giocare di fronte alla porta avversaria e portare la palla in avanti con velocità". Insomma, non male a meno di 20 anni avere due punti di riferimento di questo calibro. Dopo Coutinho, l'Inter potrebbe portare a Milano un altro baby talento sudamericano. Se questo non significa programmare il futuro...