Joan Laporta rilancia sulla Super League: "Sarà competizione aperta e meritocratica"
Fonte: Calcioefinanza.it
In attesa di ospitare l'Inter al Camp Nou, per il Barcellona è tempo di assemblea generale, convocata per l’approvazione del bilancio 2021/22 e per votare a favore del budget per la stagione 2022/23. Lo scorso esercizio si è chiuso con un utile di 98 milioni di euro, cifra che – grazie alle note lee economiche – dovrebbe crescere a 274 milioni nel 2022/23. Nel corso del suo intervento, il presidente Joan Laporta ha rilanciato con forza la questione Super League: "La situazione finanziaria dei club di calcio è molto preoccupante, perché ci assumiamo tutti i costi e tutti i rischi. Questo ha fatto sì che la maggior parte dei club del campionato spagnolo abbia dovuto vendere una parte importante dei propri diritti per mezzo secolo. Noi siamo stati invitati a farlo, ma pensavamo di poter fare meglio, con operazioni nell’interesse del club. Sosteniamo la Superlega, che fornirà soluzioni, sarà una competizione alla pari, senza vantaggi solo per alcuni e senza stravolgimenti dei club-Stato (PSG o City, ndr). Dobbiamo essere i club che scelgono il proprio destino. Sarà una Lega aperta, basata sulla meritocrazia e sempre nel rispetto delle leghe nazionali. È una cosa che è in attesa di approvazione in Lussemburgo, e quando avrà il via libera potremo iniziare a lavorare senza pressioni per proporre un format che piaccia a tutti. A breve ci saranno novità".