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Juve, Pellegrini: "I giovani in Italia hanno poco tempo per sbagliare. Bravi Scamacca e Frattesi"

di Christian Liotta

La prova di Wilfried Gnonto nel match tra Italia e Germania ha rinvigorito il dibattito sull'impiego dei giovani calciatori nel nostro Paese. Interviene nel discorso anche il difensore della Juventus Luca Pellegrini, che ai microfoni di Sky Sport spiega: "Il passaggio dal calcio giovanile al professionismo anche per me non è stato semplice: sicuramente tutti mi hanno aiutato ma anche vedendo altri ragazzi si vede sempre di più la differenza tra settore giovanile e prima squadra, C'è poco tempo per far arrivare tutti a sviluppare un calcio totalmente diverso rispetto a quello della Primavera. Ci sono molte più pressioni e c'è poco tempo per sbagliare: vediamo ragazzi all'estero che alla mia età hanno già 150-200 partite perché cominciano a giocar prima nel calcio che conta. Guardate Gianluca Scamacca e Davide Frattesi: fino a due anni fa giocavano in Serie B e non te la puoi prendere con nessuno se poi hanno poco tempo per crescere a livelli alti: devo dire che loro sono stati bravissimi".


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