Juve, Pirlo: "Scudetto, serviranno più di 80 punti. Guardiamo Milan e Inter, non le squadre che abbiamo alle spalle"
"Noi guardiamo a noi stessi, a vincere le partite e a fare più punti possibile. Guardiamo le squadre che abbiamo davanti (Milan e Inter ndr), non quelle che ci sono dietro. Il nostro obiettivo non è eliminare il Napoli dalla corsa scudetto". Lo ha detto Andrea Pirlo, tecnico della Juve, parlando in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro gli azzurri dello stadio 'Diego Armando Maradona'.
Sempre rimanendo in tema, Pirlo ha fatto una proiezione numerica stabilendo la quota di punti oltre la quale bisogna andare per ambire alla vittoria finale: "Serviranno sicuramente più di 80 punti, ma rispetto agli altri anni qualche punto in meno. Ci sono tanti impegni ed è difficile che una squadra possa tenere ritmo alto".
La chiosa è dedicata all'atteggiamento tattico adottato dai bianconeri contro Roma e Inter, una scelta studiata a tavolino secondo Pirlo: "No, non sta cambiando nulla. Abbiamo affrontato queste due squadre in modo diverso ma per scelta nostra, la squadra non ha percepito che tutte le gare vanno giocate così. Sono scelte mie in base all'avversario, ma l'impostazione resta sempre la stessa, comandare il gioco e pressare alto. In certe circostanze non è possibile perché si gioca ogni tre giorni e a volte è meglio abbassarsi e far gestire il pallone agli avversari".