Juventus, il dg Scanavino: "Sentenza ingiusta e iniqua. Faremo appello al CONI"
"Riteniamo la sentenza ingiusta e iniqua, aspettiamo le motivazioni ma sicuramente faremo appello al CONI". Ad annunciarlo ai microfoni di DAZN è Maurizio Scanavino, dg della Juventus, dopo la sentenza della Corte d'Appello Federale che ha sottratto 15 punti alla squadra bianconera. "Abbiamo posizioni e motivazioni molto chiare, già accettate in passato nel corso della giustizia ordinaria e pensiamo di averne altre, continuiamo nel percorso. Non crediamo nolo noi che la sentenza sia ingiusta. Ho apprezzato che tanti altri tifosi di altre squadre e personaggi noti sui social abbiano compreso l'esagerazione e l'iniquità di queste decisioni - ha aggiunto -. Hanno compreso che la giustizia federale può comportarsi in modo sommario e ingiusto. Questo crea preoccupazione, oggi può succedere alla Juventus e domani a qualunque altra squadra".
"Una condanna più dura? Dobbiamo essere pronti a tutto. Questa sentenza ci ha insegnato che è inutile essere ottimisti o pessimisti, dovremo essere preparati a tutto - ha concluso -. Anche in questa situazione, che non ci aspettavamo potesse avere queste dimensioni, non siamo impreparati. Abbiamo un consiglio di persone estremamente esperte, un pool di avvocati estremamente capaci e porteremo avanti con gran determinazione gli elementi a sostegno delle nostre motivazioni".