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Kondogbia il giramondo: "In Liga è più facile giocare"

di Gianluca Scudieri

Nel corso dell’intervista rilasciata a L’Equipe Geoffrey Kondogbia si sofferma su due aspetti più prettamente collegati alla Francia come la nazionale di Deschamps e le differenze fra i due Paesi a livello di gioco: “Non ho l’impressione di essere stato dimenticato in chiave nazionale, io preferisco rimanere nel mio angolo e fare quello che amo. Quando si migliora in un campionato estero, ma non si fanno le competizioni internazionali è normale che si parli meno di te. Io però non ci faccio caso, posso capirlo. Nel frattempo, c’è da dire che molti giocatori sono esplosi anche nel mio ruolo, ma questo non è un problema. Non è un cliché quello per cui si dice che in Italia si lavori di più sulla tattica. Io sono un giocatore che ha bisogno di tempo per imparare questo tipo di gioco. Mi viene spesso detto che sono più maturo rispetto alla mia età, ma questo è dovuto alle esperienze che ho già fatto in giro per l’Europa. In Spagna è più facile fare il giocatore, per lo stile di vita e per il modo in cui si gioca a calcio, visto che non c’è pressione sulle tue spalle, ma l’Inter è un grande club e non potevo dire di no”.


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