L'Adicosp sta con Cairo: "Chi ha partorito l'idea della Super League deve dimettersi"
Anche l'Adicosp, l'Associazione Italiana Direttori e Collaboratori Sportivi, ha espresso il proprio parere negativo sulla Super League ormai deposta con una pubblicata sul proprio profilo Instagram: "L’Associazione Italiana Direttori e Collaboratori Sportivi prende atto con estrema preoccupazione della nascita della Super League Europea. Adicosp ha sempre auspicato, sin dalla sua nascita, l’esigenza di rimodulare format di campionati e alcune norme federali. Tali decisioni devono essere prese sempre all’interno del perimetro istituzionale, con il confronto di tutte le componenti. Le riforme delle competizioni internazionali devono generare un maggior introito di risorse ma tutte le determinazioni devono far capo alla Uefa e alle Federazioni nazionali e non a organizzazioni private che tutelano solo ed esclusivamente interessi personali e che vanno inoltre a calpestare i principi fondamentali del calcio basati sulla sana competizione sportiva. La funzione sociale di questo bellissimo sport, che fa unire milioni di tifosi ed appassionati, deve essere garantita con la solidarietà ed ogni forma di elite deve essere bandita".
Adicosp prosegue elogiando le parole del presidente del Torino Urbano Cairo nella riunione straordinaria della Lega A: "Chi ha partorito un disegno che va contro le istituzioni che rappresenta con incarichi formali deve dimettersi. Adicosp è nata 4 anni fa perché non condividevamo la politica della nostra consorella Adise ed oggi dopo che il suo presidente, senza indugio, ha aderito alla Superlega siamo ancor più convinti che quella scelta è stata giusta per la tutela della nostra categoria. La Super League European non può che causare altri danni alle serie minori già duramente colpite dalla pandemia, con ripercussioni gravi sui nostri colleghi direttori, segretari e collaboratori. Adicosp è contro questo disegno e sarebbe felice di collaborare in tal senso con Adise anche se, fortunatamente, nelle ultime ore questa “organizzazione privata” si sta sciogliendo come neve al sole".