L'ag. di Di Gregorio: "Chiacchierate con altri club, poi ha scelto il Monza. Sogna l'Inter, non dirà mai di no"
"Ci sono state chiacchierate generali con altri club, ma il progetto del Monza è stato accolto subito con favore". Intervistato da Seriebnews.com, Carlo Alberto Belloni, storico agente di Michele Di Gregorio, spiega i motivi che hanno spinto il portiere ad accettare l'offerta del club brianzolo: "Lui è stato il primo calciatore, tra gli acquisti fatti, che ha contattato Galliani. Michele questo lo ha apprezzato molto, ha scelto un contesto sì di B ma con obiettivi e ambizioni diverse, con la forza di poter perfezionare il suo arrivo quando ancora doveva finire la stagione. Volevano un portiere bravo con i piedi, non a caso tutti dicono che lui ha lo stesso ‘attacco’ alla palla che aveva Julio Cesar. Le due società, alla fine, hanno fatto l’operazione giusta. Il trasferimento al Monza gli ha inoltre dato la possibilità di tornare a vivere a Milano con la sua compagna, avendo un aiuto da mamma e suocera per la gestione del figlio (Marcello, ndr) nato a settembre".
L'obiettivo di Di Gregorio è quello di tornare un giorno a vestire la maglia dell'Inter: "È il suo sogno, assolutamente - conferma Belloni -. Sarà una banalità, ma il rinnovo fatto quest’estate con l’Inter fino al giugno 2024 è stata una vera e propria formalità. Si è trattato del quarto prolungamento contrattuale, a 16 anni ci fu il primo. Ma con il club nerazzurro è sempre così, una pratica semplice. Michele all’Inter non dirà mai di no, ci è cresciuto da quando aveva sei anni e gli sono stati sempre vicino. È legatissimo a tante persone del settore giovanile, vedi Samaden. E poi dico una cosa, se un club ti rinnova il contratto per altri quattro anni, è perché il percorso che stai compiendo è quello giusto. Ha la forza, la volontà e la testa giusta, per questo è giusto che debba crederci senza però avere fretta perché il portiere è un ruolo delicato, deve perciò arrivare gradualmente. A parte per qualche eccezione come Donnarumma, che io reputo un ‘marziano’, serve un percorso. Handanovic, per esempio, all’età di Di Gregorio non era certo un titolare dell’Inter. La concentrazione di Michele è comunque tutta sul Monza, il suo obiettivo è dare il massimo e possibilmente dare un enorme contributo alla vittoria del campionato".