L'Argentina batte 2-1 il Cile e si aggiudica il bronzo di questa Copa América
È Albiceleste la finalina di Copa América 2019. L'Argentina batte il Cile per 2-1 dopo una partita sentitissima e parecchio concitata. Alti e bassi per gli argentini, che spesso calano il ritmo di gioco ma conducono comunque il risultato sin dai primi minuti.
La apre Aguero al 12esimo minuto su un pallone servito da Leo Messi e ben protetto in mezzo ai difensori cileni, uno contro uno con Arias e ad avere la meglio è il giocatore del Manchester City che porta in vantaggio la Seleccion. Dopo il vantaggio l’Argentina non domina ma dieci minuti dopo Aries è fuori dai pali e Paulo Dybala ne approfitta e raddoppia, segnando la prima rete in maglia albiceleste in una partita ufficiale.
L’Argentina s'impossessa del match e rende complicata la vita ai cileni, si infiammano gli animi e il Pitbull Gary Medel, ex conoscenza nostrana, dopo aver mostrato diverse volte un sofferente nervosismo, spintona Leo Messi che reagisce seppur non clamorosamente e il direttore di gara estrae il cartellino rosso per entrambi i capitani delle due compagini. Secondo rosso in carriera con la maglia dell’Argentina per la Pulce.
Dopo l’intervallo si riparte dallo 2-0, ma al 57esimo Lo Celso commette fallo su Aranguiz e mentre l’Argentina sta per battere un corner il VAR interrompe l’azione e convoca al monitor de Vivar che dopo check indica il dischetto. Dagli undici metri ci va Arturo Vidal che silura Armani e accorcia le distanze ma non abbastanza da tentare un sovvertimento degli scenari.
Il risultato rimane invariato sul 2-1 e la Seleccion sale sul podio seppur con l’amaro in bocca di una finale mancata e di un’ennesima partita compromessa da controversi episodi.
Egle Patanè