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L'ex ag. di Mor: "Era tutto fatto con la Fiorentina, poi con l'Inter. Che però ha giocato sporco con Lucescu"

di Christian Liotta

Bariz Soofizadeh, socio di Mussi Ozcan, ex agente di Emre Mor, torna a parlare ai microfoni di Violanews.com svelando alcuni retroscena sui mancati accordi con Fiorentina e Inter per il giocatore del Borussia Dortmund: "Era tutto fatto con la Fiorentina, l’arrivo di Emre Mor a Firenze era programmato per il 31 luglio. La stessa notte, però, abbiamo ricevuto proposta molto interessante dall’Inter. Un’offerta molto più alta rispetto a quella viola, sia per il Dortmund che per Mor, che avrebbe guadagnato quasi il 60% in più. Il 4 agosto eravamo a Milano e dopo 5-6 ore di discussione con i nerazzurri, durante cui Emre Mor era presente via conference call, abbiamo siglato un pre-contratto con il club nerazzurro. Walter Sabatini insisteva affinché il giocatore firmasse il giorno stesso. Tornati a casa, abbiamo confermato al Borussia Dortmund il buon esito della trattativa. Per il lunedì successivo attendevamo la comunicazione sulla data delle visite mediche, ma in pochi giorni era cambiato tutto: l’Inter voleva ritrattare le cifre dell’affare perché i proprietari cinesi del club non erano d’accordo su molti aspetti che erano riportati sul pre-contratto. Un gioco sporco, nel quale l’Inter ha coinvolto anche Mircea Lucescu, c.t. della nazionale turca: ha consigliato a Mor di lasciare il suo agente per andare in un grande club. Il nuovo procuratore, poi, gli ha promesso di portarlo al Milan”.


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