L'ex ag. di Mor: "Era tutto fatto con la Fiorentina, poi con l'Inter. Che però ha giocato sporco con Lucescu"
Bariz Soofizadeh, socio di Mussi Ozcan, ex agente di Emre Mor, torna a parlare ai microfoni di Violanews.com svelando alcuni retroscena sui mancati accordi con Fiorentina e Inter per il giocatore del Borussia Dortmund: "Era tutto fatto con la Fiorentina, l’arrivo di Emre Mor a Firenze era programmato per il 31 luglio. La stessa notte, però, abbiamo ricevuto proposta molto interessante dall’Inter. Un’offerta molto più alta rispetto a quella viola, sia per il Dortmund che per Mor, che avrebbe guadagnato quasi il 60% in più. Il 4 agosto eravamo a Milano e dopo 5-6 ore di discussione con i nerazzurri, durante cui Emre Mor era presente via conference call, abbiamo siglato un pre-contratto con il club nerazzurro. Walter Sabatini insisteva affinché il giocatore firmasse il giorno stesso. Tornati a casa, abbiamo confermato al Borussia Dortmund il buon esito della trattativa. Per il lunedì successivo attendevamo la comunicazione sulla data delle visite mediche, ma in pochi giorni era cambiato tutto: l’Inter voleva ritrattare le cifre dell’affare perché i proprietari cinesi del club non erano d’accordo su molti aspetti che erano riportati sul pre-contratto. Un gioco sporco, nel quale l’Inter ha coinvolto anche Mircea Lucescu, c.t. della nazionale turca: ha consigliato a Mor di lasciare il suo agente per andare in un grande club. Il nuovo procuratore, poi, gli ha promesso di portarlo al Milan”.