L'ex allenatore di Tchatchoua: "Attacca molto la profondità, in difficoltà negli spazi stretti"
Già cercato dal napoli nella recente finestra estiva di mercato (offerta respinta), Jackson Tchatchoua è un giocatore monitorato anche dall'Inter per la fascia destra della prossima stagione (LEGGI QUI). Mario Notaro, ex allenatore dello Charleroi (dove l'esterno è cresciuto e ha giocato prima di passare al Verona), ne ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: "Tchatchoua lo conosco già dai tempi delle giovanili dello Charleroi quando io ero allenatore della prima squadra. Ricordo che quando arrivò dallo Standard ebbe qualche difficoltà ad ambientarsi tra i giovani della sua categoria ma poi riuscì a dimostrare la sua forza e ad imporsi sia con i suoi pari età e poi, successivamente, in prima squadra quando però io ero già andato via. Si tratta di un giocatore che attacca molto la profondità. Di conseguenza i moduli tattici migliori per poter esprimere le proprie caratteristiche sono soprattutto il 4-3-3 come esterno basso oppure come quarto o quinto a centrocampo in un 3-4-3 o nel 3-5-2".
Non mancano gli aspetti su cui Tchatchoua dovrebbe migliorare: "Jackson ha molta velocità e necessita di avere spazi e corridoi di corsa ampi dinanzi a se. Trova qualche difficoltà nello stretto, quindi contro squadre che si difendono basse e che fanno densità difensiva raddoppiando le marcature", ha aggiunto Notaro.