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L'Inter e la Svizzera, legame che risale alle origini: Sommer sarà il 21esimo elvetico in nerazzurro

di Christian Liotta

Yann Sommer, arrivato dal Bayern Monaco, rinsalda un legame forte nella storia, ovvero quello tra l'Inter e la Svizzera. Col Paese rossocrociato, infatti, il club nerazzurro vanta un sodalizio che risale addirittura agli albori della società, quando, come ricorda la Gazzetta dello Sport, ben otto erano i rappresentanti svizzeri all'atto di fondazione. L'ultimo svizzero prima del blocco imposto nel 1966 fu Roger Vonlanthen, autore di 12 reti in 42 presenze distribuite su due stagioni tra il 1955 e il 1957. Dopo la riapertura delle frontiere, si è dovuto attendere il 1995 per rivedere un elvetico con la maglia dell'Inter: trattasi di Ciriaco Sforza, divenuto poi immortale nella memoria dei tifosi più per la celeberrima gag di Aldo, Giovanni e Giacomo che per quanto fatto sul campo, pur malgrado un buon inizio con due reti in due partite. Destino simile per Xherdan Shaqiri, arrivato nel gennaio 2015 anche lui dal Bayern Monaco: impatto devastante con un grande match giocato a Bergamo prima di perdersi. 


Inter, l'arrivo di Sommer a Milano
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