L’Inter ha bisogno di riposo, il calendario diventa un ostacolo
Dopo una convincente vittoria nel derby, sembrava che l'Inter avesse tutte le carte in regola per raggiungere la pausa di ottobre con una serie di vittorie. Il calendario sembrava favorevole, con partite contro Empoli, Sassuolo, Salernitana e Bologna. Tuttavia, i cinque punti persi in due partite giocate a San Siro hanno gettato un'ombra sulle speranze di successo. Inoltre, al ritorno dalle pause internazionali, il calendario non sarà gentile con i nerazzurri, con partite impegnative sia in campionato che in Champions League. L'Inter dovrà recuperare la sua forma da campione, ma l'allenatore Inzaghi dovrà anche gestire attentamente le energie della squadra, poiché questo sarà un elemento cruciale per il destino dell'Inter nella stagione in corso.
Dopo la pausa, infatti, il calendario dei nerazzurri sarà estremamente impegnativo. In una sola settimana, dovranno affrontare una trasferta a Torino, seguita da una sfida contro il Salisburgo e poi la Roma. Successivamente, ci sarà l'Atalanta, un’altra trasferta in Austria e una partita contro il Frosinone. Al ritorno dalla successiva pausa internazionale, si troveranno di fronte un trittico di partite infuocate contro Napoli, Benfica e Juventus. È evidente che i cinque punti persi contro Sassuolo e Bologna potrebbero rivelarsi molto pesanti in questa fase cruciale del campionato. Le partite che l’Inter dovrà affrontare saranno dense di aspettative e tensione, donando sia alla squadra che ai tifosi la possibilità di vivere un momento unico a fine stagione.
Il tour de force dell’Inter
Dopo una serie di impegni sparsi in giro per il mondo, la squadra dell'Inter sarà al completo solo per un breve periodo prima di affrontare una difficile trasferta a Torino contro la squadra di Ivan Juric. Questa sfida sarà il punto di partenza di una settimana estremamente impegnativa, con il Salisburgo in arrivo a San Siro il martedì 24 ottobre e un attesissimo confronto casalingo contro la Roma di José Mourinho e Romelu Lukaku previsto sempre al Meazza il 29 ottobre.
Quest'ultima data è stata cerchiata in rosso sul calendario da parte dei tifosi interisti, che stanno preparando un'accoglienza ostile per Big Rom accumulando fischietti. Tuttavia, la squadra di Inzaghi deve concentrarsi su ogni sfida in vista. Contro il Torino, non ci sono margini per errori, anche per sfruttare il confronto diretto tra Milan e Juventus. Inoltre, in Champions League, i tre punti sono fondamentali, considerando che l'Inter dovrà poi affrontare due trasferte consecutive, rendendo ogni vittoria cruciale.
Gli straordinari di Lautaro
Indubbiamente, queste tre partite rappresentano delle sfide delicate per l'Inter, in cui l'allenatore Inzaghi dovrà trovare un equilibrio tra la gestione delle energie dei giocatori e il conseguimento di punti cruciali. Se da un lato ci sono diversi reparti ben coperti, come la difesa, le fasce e il centrocampo (specialmente con i rientri di Cuadrado e Frattesi), l'attacco suscita alcune preoccupazioni. Sanchez non è ancora riuscito a sbloccarsi e Arnautovic deve recuperare da un infortunio. Si ha l'impressione che Lautaro, ancora una volta, sarà chiamato a dare il massimo.
Dopo l'ultima pausa, Lautaro è partito dalla panchina solo contro la Salernitana, dimostrando quanto sia imprescindibile per Inzaghi. La domanda sorge spontanea: quanto potrà riposare, considerando anche i viaggi intercontinentali per gli impegni con l'Argentina? Sarà in grado di affrontare il Torino, una difficile sfida da non perdere a seguito del pareggio contro il Bologna? E in Champions League, in un girone ancora molto equilibrato? E, infine, nel big match contro la Roma di Lukaku, l'ex compagno di squadra? È difficile immaginare un'Inter senza Lautaro in queste tre partite, data l'importanza del suo contributo.
Una breve ma meritata pausa
Dopo l'incontro con la Roma, l'Inter avrà una settimana di "respiro" prima di affrontare una serie di tre impegni ravvicinati, ognuno dei quali presenta le proprie sfide non da sottovalutare. Dovranno affrontare l'Atalanta e il Salisburgo in trasferta, seguiti da un Frosinone in ascesa a San Siro, prima della pausa di novembre. Dopo questa pausa, il calendario proporrà partite contro la Juventus in casa, il Benfica a Lisbona e il Napoli al Maradona.
La stagione sta entrando nella sua fase cruciale, e il calendario dell'Inter sta diventando sempre più impegnativo. In questo contesto, i giocatori esperti rischiano di essere chiamati a svolgere un ruolo chiave. L'Inter deve cercare di ottenere risultati positivi e non far pesare eccessivamente i cinque punti persi in trasferta durante una fase apparentemente più "tranquilla". Le prossime settimane potrebbero avere un impatto significativo sulla stagione nerazzurra, sia in campionato che in Champions League.