L'Inter torna alla carica per il nuovo Samuel

Il futuro è oggi. Per quanto i difensori attuali dell'Inter offrano più di una garanzia, la società nerazzura sta lavorando per trovare i sostituti, considerata l'età media del reparto che non garantisce un elevato livello di futuribilità. Samuel, Lucio, Cordoba e Materazzi, per esempio, hanno già superato, chi da poco che abbondantemente, la trentina e l'Inter sa bene che non potrà contare ancora per tanti anni sul loro contributo. Per questa ragione, in linea con il progetto pluriennale di Mourinho di ringiovanire la squadra, il club ha già individuato qualche ragazzo promettente che potrebbe crescere sotto l'ala protettrice dei big attualmente in rosa. Il mercato non offre moltissimo da questo punto di vista, per questo tutti i giovani difensori di valore vengono tenuto d'occhio con estrema attenzione.

Oltre a lavorare sul ritorno di Andreolli e sull'arrivo di Mario Fernandes, l'Inter sarebbe tornata alla carica per il 20enne Nicolas Otamendi, centrale del Velez Sarsfield, per il quale già alcune settimane fa sarebbe stata fatta un'offerta di 4 milioni, giudicata dagli argentini troppo bassa. L'interesse di molti altri club per colui che in patria definisco no il nuovo Samuel ha fatto lievitare il suo prezzo, che oggi si aggira sui 12 milioni. Troppi per le strategie di mercato nerazzurre, che però contano di far abbassare questa cifra magari facendosi forti della volontà del difensore, che i connazionali interisti (Zanetti, Cambiasso, Milito e Samuel, quest'ultimo idolo di Otamendi) stanno cercando di convincere a seguirli a Milano. La concorrenza però rimane agguerrita, con le due squadre di Madrid, Atletico e Real, intenzionate a dare battaglia, e le italiane Milan e Juventus attente osservatrici.