L'Uefa sul caso Balotelli: "Intervenga la Figc"

William Gaillard, portavoce della Uefa, è intervenuto in merito all'episodio dei cori razzisti indirizzati sabato dai tifosi della Juve verso Mario Balotelli. Gaillard ha spiegato che la questione, non essendo riferita a gare internazionali, prevede l'intervento esclusivo da parte della Federazione Italiana. ''Sono episodi che riguardano i singoli stati e le singole. Spetta alla FIGC gestire i propri affari e sono convinto che lo farà bene. Il dottor Abete è sulla nostra linea ma è difficile per noi parlare di episodi nei singoli campionati nazionali. Noi ci occupiamo di calcio europeo, nelle nostre competizioni tolleranza zero e sanzioni inasprite negli ultimi due anni'', dice Gaillard intervenendo a 'La politica nel pallone', su Gr Parlamento.

''Non ho avuto contatti con Platini ma so esattamente come la pensa sull'argomento'', aggiunge Gaillard, che poi elenca quali sono le possibili sanzioni: "Le sanzioni disciplinari vanno da multe salate alla squalifica del campo, alla chiusura di alcuni settori dello stadio. Noi abbiamo un arsenale abbastanza potente per contrastare questi brutti episodi. Ma l'impegno deve essere anche dei singoli Stati, perché se non c'è impegno a livello nazionale, sarà difficile lottare a livello europeo. Gaillard chiude con una riflessione amara: ''Sono episodi che fanno dubitare del nostro gioco. Il calcio è praticato da tutti: uomini, donne e bambini di ogni razza, religione, idea. E' nato per favorire la fratellanza umana. Se perde tutto ciò, viene minacciata l'essenza dello sport'',