La convinzione di Braglia: "La Juve non ha identità. Vedo più semplice il lavoro di Chivu all'Inter. E su Pio Esposito..."
di Niccolò Anfosso
L'ex portiere Simone Braglia, intervenuto sulle frequenze di TMW Radio, ha parlato del Mondiale per Club in ottica Inter e Juventus. Di seguito la sua analisi valutativa: "Il Mondiale per club ha poco senso. E la pochezza della Juventus come rosa equivale alla Nazionale. La rosa bianconera ha bisogno di giocatori da Juventus. Non c'è un'identità in questa Juve, ne vedo di più nell'Inter. E vedo più semplice, ora, il lavoro di Chivu. La Juventus oggi non è all'altezza del blasone del club".
Su Pio Esposito, Braglia ha aggiunto: "Un giovane deve rimanere nella squadra d'appartenenza per formarsi ed esplodere. Secondo me fanno bene a valorizzare Pio Esposito. Sul quartetto dico che non va bene Bonny ma meglio Hojlund".
Altre notizie
Domenica 28 dicembre