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La crisi toglie appeal: ora è il derby dei giovani

di Mario Garau

La crisi economica ha influenzato anche il derby. In passato, la stracittadina era ricca di campioni e giocatori dal palmarès importante, in grado di attirare davanti alla tv semplici appassionati di ogni continente. All'appello degli almanacchi mancano 9 campioni del mondo rispetto a quel 14 ottobre 2010: Lucio, Materazzi, Dinho, Nesta, Zambrotta, Gattuso, Pirlo, Inzaghi e Oddo. Il più volte campione d'Africa e Pallone d'oro africano Eto'o, i 4 vincitori della Coppa America (Cordoba, Julio Cesar, Ronaldinho e Maicon) e Ronaldinho. Per non parlare dei vincitori di campionato (7 solo Ibrahimovic) o di Champions League (Eto'o 3, Seedorf 4). La voglia di provare nuove esperienze ha spinto diverse stelle a lasciare Milano. Sono oltre 125 i milioni entrati nelle casse rossonerazzurre. L'unico modo per sconfiggere la crisi è quello di proporre giovani validi in grado di diventare un giorno futuri campioni.


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