La gioia di Zanetti ed Eto'o. Ma il segreto...
Fonte: Premium Calcio
Javier Zanetti chiama a raccolta l'orgoglio nerazzurro"Abbiamo completato un anno fantastico. Nessuno ha fatto in Italia come noi. Tutti gli interisti devono essere fieri di questa squadra". Un successo che può dare segnali confortanti anche per il futuro: "Io sostengo che la squadra se è al completo può lottare con chiunque. Siamo arrivati qui praticamente tutti pronti, a parte Samuel (del quale indossava la maglietta). Abbiamo completato un percorso iniziato sei anni fa con la Coppa Italia di Mancini, e proseguito con una continuità straordinaria. Questo successo mi mancava, lo meritavamo noi e la famiglia Moratti". Ma è servito all'Inter uscire dall'Italia per ritrovare lo spirito giusto? "Ci è servito essere al completo ed arrivare qui con la consapevolezza di essere una grande squadra".
Subito dopo tocca a Samuel Eto'o sottoporsi alle domande di Premium Calcio: "Abbiamo sempre avuto lo stesso spirito, anche se abbiamo avuto qualche difficoltà. Speriamo di poter andare avanti così". Alla fine, c'è stata qualche danza anche coi giocatori del Mazembe: "Sono felice che una squadra africana sia arrivata qui, perché l'Africa ha dimostrato che con un po' di coscienza si può andare comunque". Poi una risposta sul campionato: "Spero lo vinca l’Inter. Noi abbiamo una buona squadra, ma il Milan sta facendo benissimo. Siamo molti punti indietro anche se nessuno deve dimenticare che il torneo è lungo e se non abbiamo infortuni possiamo mettere in difficoltà tutte le squadre che ci precedono". Pierluigi Pardo gli chiede il segreto della sua esultanza, ma lui rimane recalcitrante: "No, non dico nulla". Infine, una parola su Materazzi: "Lo apprezzo tantissimo, oggi mi ha detto: 'Se fai gol vieni da me che esultiamo'".