La moviola - Ingenuo Guarin. Spolli è da doppio giallo
Arbitraggio controverso quello del signor Carmine Russo della sezione arbitrale di Nola, oggetto delle critiche da parte del Catania. L'episodio che scatena la polemica avviene a un quarto d'ora dalla fine: Gomez entra in area di rigore portandosi il pallone alla destra del corpo, interviene Guarin quasi in tackle commettendo fallo sull'argentino. Furbo El Papu che non fa altro che aspettare il contatto con l'avversario, ingenuo e rude il centrocampista che cade nella trappola con un intervento oltre i limiti. Il rigore è di quelli che si danno, anche se la decisione è in linea con la direzione del fischietto campano, che più volte lascia correre mettendo mano soltanto due volte ai cartellini.
Andando a ritroso sottolineiamo l'entrataccia di Spolli con il piede a martello su Milito, al minuto 37. Qui Russo fischia semplice punizione, quando il giallo sarebbe stato il provvedimento minimo secondo regolamento. Cinque minuti dopo il difensore interviene duramente con il gomito sul costato del Principe, che viene stretto a sandwich da Almiron. Anche qui l'entrata scomposta sarebbe da ammonizione, quantomeno per la 'regola' della somma di interventi fallosi. Spolli che così evita almeno due gialli, non finendo mai sul taccuino del direttore di gara. A macchiare la prestazione della terna anche i due fuorigiochi inesistenti fischiati, sempre nel primo tempo, allo stesso Milito, entrambe occasionissime spente sul nascere dalle chiamate dell'assistente De Pinto. Tutti episodi che avrebbero quindi permesso all'Inter di chiudere il primo tempo con un vantaggio più ampio.
Nella ripresa, protagonista al 78' ancora Spolli, che allarga il braccio su Guarin venendo addirittura ignorato da Russo. Giuste infine le uniche due ammonizioni della sfida, per Alvarez e Castro. Il primo placca il Ricky nerazzurro che non gli fa vedere la palla, il secondo simula in area di rigore interista per un fallo inesistente di Cambiasso.