La nostalgia di Franco Caravita: "Riprenderei Mou"
In un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo As, Franco Caravita, leader della Curva Nord, il settore del tifo organizzato interista, non nega la sua nostalgia per l'epoca d'oro di José Mourinho, oltre che per i successi per il fatto che "era riuscito a far sì che la stampa valorizzasse l'Inter, che fino ad allora era sempre stata massacrata. Ci sono tanti media vicini a Milan e Juve, nessuno all'Inter. Lui sapeva come combattere. E per tanti tifosi, per noi della Curva soprattutto, era un punto di riferimento".
Franchino spiega anche che l'amore per Mou non nasce solo dai trionfi: "Lo amavamo per il modo in cui riusciva a gestire la situazione, voleva solo il bene dell'Inter. Sapeva preparare tutti e li spremeva come limoni. Se dovesse vincere al Real, però, avrebbe comunque il vantaggio di avere a disposizione un gruppo giovane, qui all'Inter no. Lui se ne accorse e dopo la finale andò via". Ma Caravita vorrebbe un suo ritorno? "Sì, ma come direttore generale con pieni poteri. Ha dato all'Inter una grandissima mentalità, con lui si poteva vincere o perdere, ma si era sempre al centro dell'attenzione, tutti parlavano di lui. Andrei a cercarlo a Madrid per riportarlo in Italia". Chiusura su Guardiola: "Come allenatore deve dimostrare tante cose. Ha vinto tanto a Barcellona, che è casa sua. Mou è andato a vincere anche all'estero. E' un fenomeno".