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La rincorsa riparte da Siena, luogo di dolci ricordi

di Alberto Casavecchia
La gioia di Diego Milito dopo il gol al Siena, il 16 maggio 2010

L’Inter che vuole risalire la china in campionato, riportandosi a ridosso del terzo posto, ultimo utile per la qualificazione in Champions League, riparte da Siena, dall’Artemio Franchi, stadio che rievoca dolci ricordi. Il 22 aprile 2007, l’Inter vinse il suo quindicesimo scudetto, grazie alla doppietta di Marco Materazzi. I bianconeri, ancora una volta, erano sulla strada del diciottesimo scudetto nerazzurro (e secondo pezzo del Treble), il 16 maggio 2010: dopo un primo tempo in cui l’Inter tartassò la difesa avversaria, col pallone non ne voleva sapere di entrare, fu Diego Milito che, con un tocco felpato, batté Curci e assicurò all’Inter la vittoria in campionato, alle spalle della Roma di Claudio Ranieri.

Quest’anno, la gara di Siena non deciderà la vittoria del campionato, ma può essere le vittoria della svolta per il campionato dei nerazzurri, bisognosi di punti.


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