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La Russa: "Ieri furto senza destrezza. Con il bianconero non si vede bene"

di Christian Liotta
Ignazio La Russa usa il sarcasmo nemmeno troppo velato per commentare l'episodio del calcio di rigore assegnato ieri nel finale di Inter-Juventus. Intervistato da Gr Parlamento nel corso de 'La Politica nel Pallone', il senatore spiega: "Il rigore per la Juventus? Si tratta di un furto senza destrezza con l’aiuto dei derubati. Che sia un furto è evidente per il gioco, il risultato e il modo in cui è arrivato. Non è tanto colpa della Juventus, stavolta c’è stata una valutazione del Var, neanche dell’arbitro. L’aiuto da parte dell’Inter, derubata, è arrivato infine dall’allenatore, perché i cambi di Simone Inzaghi sono stati proprio sbagliati: se proprio voleva togliere Ivan Perisic doveva mettere Danilo D’Ambrosio".

La Russa prosegue: "Quando si ripetono più indizi fanno una prova: l’anno scorso c’è stato un rigore completamente inventato per fare andare la Juve in Champions. Quest’anno invece un rigore cercato con la lente d’ingrandimento. Ci avevano spiegato che se l’arbitro vede l’entità del contrasto, il Var non può intervenire. Perché ieri è successo? Non si fa. Forse quando mancano i colori e ci sono soltanto il bianco e nero le cose non vengono viste bene".
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