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La Russa: "L'Inter oggi non vale il terzo posto"

di Gianluca Scudieri

Ai microfoni di LazioPress.it parla l'onorevole Ignazio La Russa, storico tifoso nerazzurro che analizza la gara contro i biancocelesti di domenica sera.

La prossima gara sarà Inter-Lazio. Un pronostico, non da tifoso, ma da amante del calcio?
Escludo l’X. L’Inter giocherà per vincere e questo può favorire la Lazio. Quindi 1 o 2 ma non x.

Secondo Lei, sarebbe importante per un club come la Lazio e l’Inter avere e gestire un loro stadio di proprietà?
Si, anche se mi appassiona l’idea di gestire da soli San Siro con licenza di modificarlo e renderlo adeguato ai tempi riducendo il numero di spettatori e aumentando i servizi.

Qual’è la diagnosi e poi quale la terapia per l’Inter di oggi?
L’Inter e’ una squadra con un organico non in grado di competere per primi tre posti a meno che Mancini non riesca a farli rendere al massimo con un filotto di vittorie a partire purtroppo dalla partita contro gli amici della Lazio.

A Mancini bisogna dare del tempo per sistemare i vari reparti ed è un investimento a lungo tempo?
L’Inter non può permettersi investimenti a lungo tempo. L’ anno prossimo deve almeno potenzialmente competere per lo scudetto. Ogni altra soluzione non è da Inter.

Questione scudetto, vedendo gli arbitraggi delle ultime gare, pensa che è un campionato regolare oppure le squadre al vertice hanno un punteggio non corretto? Chi è la favorita per Lei?
Sia Juventus che Roma hanno avuto un occhio di riguardo. La Roma però lamenta forse giustamente che non siano stati neutrali nello scontro diretto. Favoriti al 50%…bello sarebbe se Inter o Lazio riuscissero ad inserirsi nella lotta, ma questo rimane un sogno.

C’è un gemellaggio tra i tifosi della Lazio e dell’Inter, c’è un suo giocatore preferito nella rosa biancoceleste che prenderebbe subito all’Inter?
Cerchiamo un esterno quindi Candreva sarebbe perfetto. Stankovic, Simeone, Mihajlovic e per finire l’allenatore Mancini. Tutti quelli che arrivano dalla Lazio portano bene all’Inter. Non solo giocatori ma campioni da amare.


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