La Russa punta su Balo: "E' un campione come pochi"
Fonte: Gr Parlamento
Ignazio La Russa, Ministro della Difesa, parla del futuro della sua Inter ai microfoni di Gr Parlamento nel corso della trasmissione 'La Politica nel Pallone'. Primo argomento toccato, il futuro di Mario Balotelli: "Non temo per un rapporto di simpatia che Balotelli vada via, ma perché è un campione e in Italia i campioni non abbondano oggi, lui lo è e ce ne sono pochi italiani così, io me lo terrei. Balotelli lo farei giocare poi si vedrà. Comprendo il ragionamento attribuito ad Oriali, tenersi Milito è un costo se il problema è economico, se il problema è tecnico allora teniamo sia Balotelli che Milito". Un giocatore che invece La Russa cederebbe subito è Mancini: "L'Inter deve rafforzarsi a centrocampo, sfoltendo la rosa e vendendo giocatori che hanno giocato meno. Tipo Mancini, facciamo carte false per cederlo. L'Inter quest'anno -aggiunge il ministro- non ha bisogno di cedere pezzi pregiati, l'anno prossimo vedremo". Parlando di Rafa Benitez La Russa ammette: "Mi manca un po' Mourinho, ma un nuovo tecnico come lui non si poteva avere, avremmo potuto avere un Mourinho di serie B, invece Benitez, che mi sembra l'opposto del portoghese, è l'uomo giusto per iniziare una nuova fase. Mourinho comunque -conclude La Russa- lo rimpiangeranno quelli che lo hanno massacrato e hanno contribuito a farlo andare via".
L'anno prossimo ricorrerà il 150esimo anniversario dell'unità d'Italia, col suo corollario di manifestazioni ed eventi che coinvolgeranno con ogni probabilità anche il mondo dello sport. A questo proposito, il Ministro della Difesa ha anticipato che è allo studio un progetto legato alla Coppa Italia: "Stiamo discutendo per avere un nuovo modo di presentare la Coppa Italia . Ci potrebbe essere anche una doppia Coppa e potrebbe essere presentata proprio in occasione della Supercoppa italiana tra Inter e Roma il 21 agosto".