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La serata fiabesca di Goran Pandev

di Fabio Costantino

Serata da sogno per Goran Pandev. Solo poco più di un mese fa l'attaccante macedone era ancora relegato ai margini della rosa laziale, impossibilitato a fare ciò che sognava: giocare al calcio. Oggi quel periodo sembra lontano anni luce. Nel frattempo si è concretizzato il ritorno all'Inter, tanto desiderato dopo l'esperienza nella Primavera nerazzurra, quindi l'esordio contro il Chievo, poi la prima rete a Bari. Un periodo in crescendo per Goran, che ieri ha toccato il culmine del suo momento magico: il gol del 2-0 su punizione nel derby, timbro a una prestazione ottima, in coppia con Milito con il quale sembra si conosca da sempre (lo dimostra l'azione che ha portato al palo sul 'cucchiaio' a Dida).

Gioia pazzesca per l'attaccante macedone, che dopo la rete ha lasciato il terreno di gioco (sostituzione già pronta sin da prima del raddoppio) tra gli applausi scroscianti della San Siro nerazzurra, che gli ha tributato una standing ovation d'altri tempi. Momenti da pelle d'oca, soprattutto per questo ragazzo di 26 anni che da bambino, vestendo le sue prime maglie nerazzurre, probabilmente sognava di segnare nel derby davanti a un Meazza gremito che lo acclamava. ieri questo sogno è divenuto realtà. Dopotutto, in coppia con un Principe, non ci si può che trovare in una fiaba...


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