La Uefa resta sorda: "Euro 2020? Non c'è motivo di cambiare nulla nel calendario"
di Christian Liotta
A quanto pare, la Uefa continua a rimanere sorda alle richieste da parte ormai di tutto il calcio europeo di ripensare il calendario dell'attività agonistica internazionale, specie dopo che sono arrivate le notizie dei primi casi di positività al Covid-19 nel mondo dello sport. Parlando ai microfoni di Goal.com, un portavoce di Nyon si è detto sicuro che attualmente non ci sia nessuna intenzione, nè emergenza nel far slittare il torneo. Nè tantomeno annullarlo. Si segue la situazione con attenzione, ma per ora l'ipotesi di una rivoluzione di Euro2020 non esiste: "Non c'è motivo di cambiare nulla nel calendario. La Uefa è in contatto con le autorità locali e internazionali competenti in merito al coronavirus e al suo sviluppo".
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Giovedì 12 dicembre