Laudisa: "Incertezza Schick? Ecco il motivo. Lui..."

Carlo Laudisa, sulla Gazzetta dello Sport, approfondisce la situazione Schick. "Lo choc di quelle settimane ha segnato l’attaccante praghese, ma soprattutto ha indotto il suo rappresentante a muoversi con grande cautela - si legge -. Il che non gli ha impedito di alimentare le speranze delle pretendenti: l’Inter in particolare. Anche nella cena di mercoledì sera a Milano l’ineffabile Paska ha conversato amabilmente con Sabatini e Ausilio. I suoi sorrisi e i modi gentili e quel look vintage (con un abito bianco) sono lo specchio di un professionista d’altri tempi. In effetti ha 72 anni ed è il patriarca dei procuratori cechi. E’ stato lui a portare Skuhravy al Genoa nel 1990… Ora il suo modo di fare sfuggente tiene tutti sulle spine, anche perché in questa partita l’aspetto economico quasi passa in secondo piano. Sì, perché dietro le incertezze di Schick ci sono (in prevalenza) considerazioni tecniche che meritano attenzione. Nella scorsa stagione Patrik s’è messo in luce in blucerchiato, entrando spesso in campo a gara iniziata. Tanti gol, tanta classe, ma anche un marchio ancora incompleto. Non a caso Inter, Juve e Roma in queste settimane gli hanno promesso un ruolo importante, ma senza potergli garantire una maglia da titolare. E’ fatale, allora, che nella sua testa ci sia l’idea di restare un’altra stagione alla Samp per maturare (da titolare) l’esperienza che ora evidentemente gli manca. Un atto d’inconsueta modestia? O solo una piccola rivincita dopo la disavventura per la faticosa idoneità agonistica? Ci sta tutto questo. Come la consapevolezza che tra un anno varrà la stessa clausola (25 milioni di euro) e lui di fatto potrà scegliere il proprio destino. Nell’estate in cui improbabili certificati medici accompagnano con eccessiva frequenza i cambi di maglia più sofferti, sarebbe singolare se proprio Schick (quello che davvero ha avuto un problema di salute) alla fine decidesse di rinunciare alla grande chance. Tanti stanno provando ad entrare nella sua testa. E a 21 anni il suo silenzio pesa più di tanti altri".