Le pagelle di Inter-Palermo

TOLDO 5,5 – Disoccupato nei primi quarantacinque minuti, crea però qualche brivido coi suoi lanci lunghi coi quali va a servire spesso i giocatori avversari. Nella ripresa si esalta con una deviazione su botta da fuori di Cavani, ma poi commette una grave ingenuità sul gol dell’uruguayano prendendo la rete sul suo palo. Sul gol di Succi nulla può.

SANTON 5,5 – Leggermente meglio rispetto a Udine, prova anche qualche affondo ma denuncia ancora qualche imbarazzo soprattutto nei confronti di Balzaretti. Nell’arrembaggio finale, torna a sinistra e cerca di dare una mano, senza frutti evidenti.

CORDOBA 5 – Sonnolento, se Miccoli è l’unico che riesce nel primo tempo a fare qualcosa dalle parti di Toldo avviene perché il colombiano se lo perde più di una volta. Nella ripresa, ha le sue colpe nel gol dell’1-2 quando non fa scattare il fuorigioco su Cavani che si invola in porta. Davvero giornata grigia.

CHIVU 6 – Ancora una volta il migliore del reparto arretrato, spegne sul nascere tutte le velleità rosanero. Ma anche lui porta la sua pecca, lasciando campo libero a Succi che realizza il gol del pari, nell’unico suo errore grave del match.

MAXWELL 5 – E dire che non se l’era cavata male, anzi, tutt’altro, aveva disputato una partita più che discreta; almeno fino al momento del patatrac, perché è sua la palla persa raccolta da Cassani, che poi solo soletto si mangia mezzo campo e poi fornisce l’assist vincente a Cavani. E per ben due volte in pochi minuti sbaglia i tempi su Miccoli, che nel primo caso serve il pallone del pari a Succi. DAL 79’ CRESPO SV

ZANETTI 5,5 – Difficile addossargli colpe particolari, però forse, in fede al suo ruolo di capitano, da lui ci si aspettava almeno una strigliata per cercare di svegliare un’Inter in stato di dormiveglia nella ripresa. Invece non fiuta il pericolo, e quando prova a suonare la carica è troppo tardi.

CAMBIASSO 6 – Quando sbaglia un controllo lasciando scorrere il pallone a lato, San Siro applaude: una scena vista mezzo secolo fa con Nils Liedholm al Milan. Uno dei meno colpevoli, nel complesso.

MUNTARI 5 – Era stato bravino in fase di interdizione, un po’ meno quando si trattava di proporsi in avanti, anche se parte dai suoi piedi l’assist vincente per Balotelli. Ma sull’azione del primo gol ha letteralmente dormito su Cavani. DAL 79’ FIGO SV

STANKOVIC 5 – Non si vede, forse l’unico momento in cui si fa notare è quando rimedia il cartellino giallo da Russo.

IBRAHIMOVIC 6- – Dopo dieci minuti ha tra i piedi la palla del vantaggio, ma sbaglia clamorosamente credendo probabilmente di essere in posizione di fuorigioco. Si procura il rigore di forza trascinando nella trappola Kjaer, lo realizza e arriva a quota 20 in classifica cannonieri. Al rientro in campo si adegua al rilassamento generale, dopo il 2-2 prova a fare quanto fatto col Chievo, ma stavolta senza successo.

BALOTELLI 6 – Realizza un bel gol, operando con grandissima scelta di tempo sulla difesa rosanero, ma altri due se li divora in maniera clamorosa. Ci prova anche nel secondo tempo con una bella conclusione da lontano con la palla fuori di poco. DAL 74’ VIEIRA 5 – Uno spicchio di partita, sufficiente per dimostrare di essere in una condizione decisamente lontana dall’essere accettabile.
 

ALL. MOURINHO 5 – Media tra un primo tempo buono, dove però la squadra sbaglia davvero l’impensabile, errori che alla fine peseranno tantissimo nell’economia della partita, e una ripresa inguardabile, dove compie sostanzialmente due errori: non scuote a dovere i suoi uomini colpevoli di essersi adagiati sugli allori, consentendo al Palermo di crederci quel tanto che bastava per raddrizzare clamorosamente il match, e poi, soprattutto, perde davvero troppo tempo nell’operare i cambi.

PALERMO: Amelia 6; Cassani 5,5, Kjaer 5, Carrozzieri 6, Balzaretti 6,5; Migliaccio 6 (45’ Bresciano 7), Liverani 6 (25’ Bovo 6), Nocerino 5,5 (57’ Succi 6,5); Simplicio 6; Miccoli 7, Cavani 6,5. Allenatore: Ballardini 6,5

ARBITRO: RUSSO 5 – Non punisce un contatto Carrozzieri – Balotelli, poi non vede un rigore enorme su Muntari, e per compensazione ne assegna poco dopo uno su Ibrahimovic legittimo anche se meno netto del primo. Non molto sicuro in generale, sbaglia anche alcune valutazioni sull’assegnazione di rimesse e corner. ASSISTENTI: GIACHERO – ROMITO 5,5