Le pagelle di Juventus-Inter

JULIO CESAR 5,5 – Tradito nell’occasione del gol da un rimpallo maligno, sull’occasione del gol di Marchisio ha mezza responsabilità per non essere riuscito trattenere il pallone. Non sarà la prima volta che gli capiterà nel corso della partita, in generale non garantisce la solita sicurezza.

ZANETTI 5,5 – Neanche il capitano vive una serata indimenticabile. Qualche recupero importante ma anche qualche errore di troppo e soprattutto una fascia lasciata in pasto alle incursioni di Grosso.

LUCIO 6,5 – Salvabile largamente, mette a freno le voglie di Amauri e riesce a togliere la squadra da situazioni scabrose coi suoi interventi spesso acrobatici.

SAMUEL 5,5 – Sua l’occasione più grossa dell’Inter nel primo tempo, quel colpo di testa deviato alla grande da Buffon che precede di pochi istanti il gol di Eto’o. E anche nella ripresa si rende pericoloso con una rovesciata che però si rivela innocua. Dove manca, però, è in difesa. Si fa ipnotizzare da Marchisio. DALL’89 MATERAZZI SV

CHIVU 6- – Si può benissimo rimproverare all’Inter una carenza di gioco sulle fasce (mancano tanto Maicon e, volendo, Santon). Però il romeno il suo prova a farlo in difesa, spazzando e liberando. Il problema è che non da spinta propulsiva.

THIAGO MOTTA 5 – Anche stasera l’italo-brasiliano è sembrato un “bello addormentato”, specie nel primo tempo. Cerca di scuotersi nella ripresa, entra nell’azione divorata clamorosamente poco prima del definitivo 2-1, dopodiché si fa notare solo per la rissa con Buffon e per un pallone buttato malamente che poteva diventare qualcosa di importante.

CAMBIASSO 6,5 – Il migliore del primo tempo, lavora tantissimo e sempre in modo egregio in fase di rottura del gioco avversario. Peccato per quel colpo di testa su corner che poteva essere sfruttato meglio (è staccato in area in perfetta solitudine). Viene sostituito da Mancini e lui fa il giro lungo del campo, da capire se si tratta di un problema fisico o di una semplice insoddisfazione per la decisione. DAL 79’ MANCINI 5 – Mou/Baresi si affida a lui per l’assalto finale, ma la sua presenza si rivela assolutamente impalpabile.

MUNTARI 5 – Rischia tantissimo già nei primi minuti quando atterra Sissoko in area ma Saccani lascia proseguire. Ammonito, rischia anche di dover lasciare il campo in anticipo. Troppo nervoso. DAL 60’ BALOTELLI 4,5 – Il grande sconfitto della serata. Entrato in campo subito dopo il gol di Marchisio con la missione di riacciuffare il match, comincia male battibeccando con Caceres e chiude rimediando una gomitata da Felipe Melo dopo aver fatto fallo sul brasiliano. In mezzo, poco o nulla. Il tutto tra i soliti fischi e le poche carinerie della tifoseria juventina (che però, va detto, non va quasi mai oltre il censurabile).

STANKOVIC 6 – Cerca e trova Eto’o servendogli sulla testa il gol del pareggio. Cerca sempre di creare pericoli, ma quando si presenta sui suoi piedi il pallone buono per il vantaggio, lo sciupa clamorosamente in compartecipazione con Eto’o. Sul ribaltamento di fronte, arriva il timbro della vittoria di Marchisio.

MILITO 6 – Su di lui ci sta un rigore solare per un evidente fallo di Caceres. Sempre molto mobile, però troppo spesso temporeggia in area rallentando possibili azioni da gol.

ETO’O 6+ – Il primo pallone vero che arriva dalle sue parti viene scoccato da Stankovic al 26’: colpo di testa e gol. Poi si inventa un pallonetto da poco oltre la metà campo, ma purtroppo per lui Buffon non è certo uno nato ieri e blocca in comodità. Nella ripresa, spreca il possibile vantaggio incartandosi in area. Trova il primo gol lontano da San Siro, questa è la nota volendo più positiva della serata.

ALLENATORE: MOURINHO 5 – Espulso per un gesto polemico nei confronti dell’arbitro Saccani subito dopo il gol. “Gladiatorio” nell’affrontare i tifosi della Juve piazzandosi proprio sotto le tribune esponendosi ai vari improperi. Contro un avversario che non ha mostrato una netta superiorità, però, la sua Inter ha la colpa di essersi “afflosciata” dopo il gol del raddoppio, mostrando più nervi tesi che grinta sul campo. D’accordo che non c’era il rischio di perdere il primato questa sera, ma adesso i jolly cominciano ad esaurirsi. A partire da mercoledì.

JUVENTUS: Buffon 6,5; Caceres 6,5, Cannavaro 6, Chiellini 7, Grosso 6+; Sissoko 6, Felipe Melo 4,5, Marchisio 7,5 (80’ Poulsen sv); Diego 6 (90’ Grygera 6); Amauri 5,5, Del Piero 6- (71’ Camoranesi 5,5). Allenatore: Ferrara 6,5

ARBITRO: SACCANI 5 – I suoi fischi, ma soprattutto i suoi mancati fischi, convincono poco, sia da una parte che dall’altra. Dubbia la punizione da cui nasce il vantaggio juventino, su entrambi i fronti ci sta almeno un calcio di rigore. Gestisce bene un primo accenno di nervosismo nel primo tempo, meno bene quello nei minuti finali anche se l’espulsione di Melo è legittima. ASSISTENTI: LANCIANO – ROSSOMANDO 5,5