Livaja: "Per i giornali ero sempre colpevole, ma non è la realtà. Le mie ex? Seguo ancora Inter e Hajduk"
Marko Livaja, ora al Rubin, parla a Goal.com tornando sui problemi caratteriali per cui è stato spesso criticato nella sua esperienza italiana: "Ora è tutto risolto. Molto si è scritto sui miei problemi in Italia, ma non sempre ciò rispecchiava la verità. E spesso si è assolutamente esagerato. Comunque non voglio guardare al passato, ora in Russia sto bene. Posso dire che solo nel 60% dei casi di indisciplina ero colpevole. Solo per i giornali italiani lo ero in ogni occasione. Così non aveva più senso rimanere in Italia, e allora ho deciso di andare via. Perché ho scelto di venire qui in Russia? In Serie A non avevo altre opzioni, così ho deciso di ricominciare dall'inizio. Volevo cambiare ambiente. Se seguo ancora le mie ex squadre? Guardo regolarmente le partite dell'Hajduk e dell'Inter, mentre l'Atalanta non mi interessa. Anche se devo dire che ho comunque dei bei ricordi associati al club, nonostante su di me sia stata scritta qualche sciocchezza di troppo".