Lo sfogo di Ledesma: "Profondamente deluso"

Non è andata proprio come avrebbe sperato: Cristian Ledesma è rimasto molto deluso dalla decisione del Collegio Arbitrale di respingere la sua richiesta di rescissione contrattuale con la Lazio: "La commissione ha detto che il lodo era inammissibile perché il giorno dopo in cui ho presentato il ricorso, il 24 novembre, mi sono allenato in modo regolare. Quindi l'inadempimento della società era venuto a mancare. Ma, tre giorni dopo, il 28, sono stato messo fuori rosa e questo non è stato preso in considerazione, così come tutte le altre volte in cui è successa la stessa cosa. Giacchetti dovrà motivare la sua decisione, ma come potrà farlo senza aver valutato globalmente il ricorso? Mi sento profondamente deluso. Dopo tutto quello che ho sofferto in questi ultimi mesi, non meritavo un epilogo simile. Chiedevo solo giustizia. Tutto il mondo sa che non sono mai stato reintegrato. Sono stato messo da parte e non sono mai stato nel gruppo della prima squadra. Fino ad oggi sono rimasto emarginato".

Ledesma pensa anche ai colleghi che potrebbero trovarsi nella sua stessa situazione: "Questa decisione permette a qualsiasi società di mettere fuori rosa un giocatore, reintegrarlo per un giorno e poi emarginarlo nuovamente dopo tre. Sono molto dispiaciuto, pensavo potesse finire diversamente perché tutti sanno cosa ho passato".