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Longo: "Pinamonti? Se ne è parlato fin troppo. Con l'Inter serve prova super"

di Andrea Pontone

Il tecnico del Frosinone Moreno Longo, intervenuto in conferenza stampa al termine dell'amichevole disputata nella giornata odierna contro il Perugia, ha parlato in vista della prossima sfida di campionato contro l'Inter. Queste le sue parole, riportate da TuttoFrosinone.com: "È normale pensare allo spartito da usare nella partita successiva. Non ho però ancora deciso se giocare sul 3-4-2-1 o 3-5-2. Valuterò anche i segnali che mi arriveranno quotidianamente dai ragazzi. Con il 3-4-2-1 abbiamo trovato un nostro equilibrio. Bisognerà valutare Ciano e anche Campbell, che tornerà solo giovedì".

San Siro sarà gremito.
"Uno stadio con 60.000 paganti sappiamo quanto può incidere. Contro l'Atalanta, l'Inter ha sbagliato l'approccio anche se i bergamaschi con quella condizione possono fare 4 gol a tutti (il Frosinone ha perso 4-0 con gli orobici, ndr). Avrei preferito incontrarli dopo una vittoria, non dopo una sconfitta. Certamente servirà una prova super a Milano".

Quale modulo adotterà al Meazza?
"Non ho ancora deciso. A voi piacciono i numeri ma dipende dall'interpretazione. Dipenderà dalla condizione dei calciatori perché Campbell tornerà giovedì sera e Ciano va valutato perché potrebbe essere a disposizione. Soddimo e Vloet potrebbero comunque rimpiazzarli".

Chi vede favorito nella lotta Champions?
"Oggi Inter e Napoli hanno qualcosa in più rispetto a Roma e Lazio, però la continuità e i periodi positivi si reggono sui dettagli".

Una battuta anche su Andrea Pinamonti: "Sono contento che abbia continuato a fare gol e lui in questo momento è in un'onda positiva. Per ora faccio da pompiere perché se ne è parlato fin troppo. È un ragazzino del '99 deve continuare a lavorare perché il calcio ti porta dalle stelle alle stalle in un attimo. So di avere un ragazzo intelligente e che continuerà a lavorare duro".


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