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Lothar, cuore nerazzurro: "L'Inter è in buone mani"

di Christian Liotta

Presente a Montecarlo in occasione della consegna del Golden Foot 2012, Lothar Matthaeus non può fare a meno di parlare dell'Inter, sua ex squadra della quale, assicura, rimane "sempre tifoso. Quello con l'Inter è stato un periodo felice della mia vita. Ho vinto lo scudetto, ho conquistato un Mondiale, mi hanno dato il Pallone d'oro. Sono emozioni che di certo non si dimenticano". Matthaeus conferma di avere molta fiducia nell'Inter di oggi e soprattutto nel suo tecnico Andrea Stramaccioni: "Solo tre anni fa l'Inter ha fatto il Triplete, oggi sta cambiando tanto. Stramaccioni per me è uno bravo, sta svolgendo un grande lavoro. Ero presente alla sua prima partita come allenatore dell'Inter, il 5-4 col Genoa. Mi è sembrato un buon inizio. Mi piace, con lui l'Inter è in buone mani".

Quali sono le prospettive dell'Inter? "Ad oggi Juventus e Napoli sono superiori, ma credo che i nerazzurri abbiano tutte le carte in regola per entrare nella prossima Champions. Io me lo auguro". Una stoccatina, infine, alla nostra Serie A: "Quando venni a giocare io era il torneo più bello del mondo, oggi Premier, Bundesliga e Liga le sono avanti. Sono tanti i problemi da risolvere". 


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